Per un nuovo anno, di canto, di musica e di veri affetti
TEORIA DEI BUONI DESIDERI
Che non ti manchi il tempo
per mangiare con gli amici,
condividere il pane,
riconoscersi con uno sguardo.
Desidero, che la notte
ti si trasformi in musica
e il tavolo in un lungo suono di campane.
Che nulla ti distragga,
che nulla ti disturbi,
che sempre tu possa
lasciare qualcosa di oggi per domani.
E che tu lo sappia dare,
per annaffiare le piante,
per tagliare la legna,
per accendere il fuoco,
per vincere la lotta,
perché tu sia in pace.
Che è questo l’importante lavoro
che mi sono imposto questa notte fratello mio.